Non riusciva a smettere di pensare.
Qualsiasi cosa facesse, la sua mente continuava a finire lì ed era così straziante...
Ecco come si sentiva: dolorante. Ma il dolore non era più fisico...no, era puramente emotivo.
Era come se il suo cuore avesse fatto una maratona: lo sentiva pesante nel suo petto, affaticato per la troppa sofferenza a cui era stato sottoposto; era stanco, lei stessa si sentiva stanca, ma doveva continuare a battere e lei a pensare.
Giusto ieri aveva avuto voglia di Lui...del suo sorriso.
Sentiva di averne bisogno.
Quello stupido sorriso le mancava terribilmente e, ormai, ne aveva più bisogno dell'aria che respirava. Eppure non poteva averli, ne Lui ne il suo sorriso, ne i suoi abbracci ne i suoi sguardi...
Solo i ricordi potevano scaldarla.
Si, quei bellissimi momenti passati insieme la aiutavano ad andare avanti, ma ormai, anche lei li vedeva troppo lontani. Aveva bisogno ancora di Lui e delle sue braccia intorno a se, quella braccia che, strette intorno a lei, erano capaci di darle forza.
Si sentiva un'illusa e si, delle volte anche drogata! Aveva così tanto bisogno di Lui per tirare avanti? Era diventata così dipendente da Lui? Se l'era sempre cavata da sola nella sua breve vita, eppure, ora sentiva la necessità di appoggiarsi a qualcuno per ogni minima cosa...ma non era un "qualcuno" qualsiasi.
Era Lui.
Ormai era arrivata a bramare ogni suo parere e anelava il suo sostegno perché, solo di una cosa le importava: della sua opinione. Ma, sapeva anche che si stava illudendo...
Perché Lui non poteva esserci per lei, non come lei desiderava...
Ormai era arrivata a bramare ogni suo parere e anelava il suo sostegno perché, solo di una cosa le importava: della sua opinione. Ma, sapeva anche che si stava illudendo...
Perché Lui non poteva esserci per lei, non come lei desiderava...
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