martedì 23 giugno 2015

Che studente sei?


Ecco alcuni ritratti tipologici di studente, che mettono in evidenza il tipo di approccio con lo studio ma anche, va detto, con la vita. Leggendoli, ognuno di noi può individuare la categoria a cui appartiene.
Quindi, scopri che studente sei!




*L'audace: non c'è che dire, ama il rischio: pretende di preparare un esame in tre giorni! Prende, per la prima volta, in mano il libro a sette giorni dall'esame, a sei lo apre, a cinque lo sottolinea, a quattro finisce il primo capitolo, a due giorni dalla fine ha fatto solo i primi tre capitoli su 45... e solo del primo libro. Si ritrova talmente messo male che, in tutta quella settimana, si appellerà a tutte le divinità esistenti al costo di riuscire a passare e, alla fine, (per culo) ce la fa;


*Il metodico: la sua gioia più grande è quella di organizzare il proprio studio, tanto da aver programmato tutti gli esami da oggi al 2018. E' talmente preciso che studia, ogni giorno, 30,25 pagine, fermandosi esattamente a un quarto della pagina. Nulla potrà ostacolarlo, nemmeno la caduta di un meteorite nel suo giardino;


*Il mangione: non ha fame di cultura, no...ha solo fame! Ogni volta che apre un libro, gli viene voglia di qualsiasi cosa: di cioccolato, di gelato, di una lasagna...ed è costretto ad abbandonare quel povero libro ed aprire il frigorifero. In periodo esami, si mangerebbe pure il tavolo, soprattutto il giorno prima dell'appello. Alla fine si consolerà ingozzandosi di cibo e non smetterà fino al prossimo esame o, ad esagerare, fino alla laurea;


*Lo sclerotico: sempre nervoso, sempre agitato, studia sempre sia in periodo esami sia nelle feste comandate... non si ferma nemmeno a Natale! Intrattabile, irascibile, ansioso, se gli chiedi l'ora, ti risponderà urlando e uccidendoti con lo sguardo;


*Il balzatore: il suo motto è balzare, sempre e comunque! Insomma è quello che non da mai gli esami: non si presenza agli appelli e si sente come se avesse conquistato il mondo. Nel peggiore delle ipotesi, dirà di aver preso un onesto 26 mentre, in realtà, è rimasto fuori dall'università;


*Il ghiro: è il Re del pisolino e si addormenta, letteralmente, sui libri. In pratica dorme a tutte le ore del giorno: prova a studiare di notte ma crolla sotto i colpi del sonno e, il giorno dopo, sentirà la sveglia e la ignorerà, si alzerà tardi e, alla fine, non studierà nulla, ne alla sera ne alla mattina;


*Il 30 e lode: è quasi una setta: loro devono prendere sempre e solo 30 e lode. Un 30 e lode è per sempre: visto che ne ha uno sul libretto, allora si è costretti a dare quel voto da quel momento in poi. Generalmente gira accompagnato dall'amico che prende sempre 18 e, il giorno prima dell'esame, il 18 si sentirà preparato mentre il 30 e lode dirà che quest'esame gli andrà molto male...ma la fine è scontata...


*Il ripetitore: lui legge e ripete di continuo...parla, parla e parla! Ripete tutto ciò che c'è da studiare, parola per parola, a memoria. La sua famiglia è così stufa da ricorrere ai tappi per le orecchie. Parla così tanto che all'esame si ricorderà tutto, ma non avrà più la voce per esprimersi;


*Il carlone: non sai mai quando ha gli esami e sono i suoi amici che, pochi giorni prima, lo avvisano. Insomma se ne dimentica e, il bello è che non prova neanche a rimediare studiando in extremis...preferisce presentarsi e come va và!


*Il secchione: è l'incubo dei professori, sempre presente a lezione, in prima fila, ed è abituato a interrompere il docente con le sue domande improbabili, la cui risposta non importa a nessuno; anzi spesso chiederà un chiarimento quando, ormai, tutti sono pronti per tornare a casa. Non contento, poi, si avvicinerà alla cattedra per altre delucidazioni o si presenterà, perennemente, a ricevimento. Il secchione inizia a studiare almeno sei mesi prima dell'appello e non trascura nulla, nemmeno la pagina dei ringraziamenti. Il docente troverà un piacere perverso nel trovare quell'unica domanda a cui il secchione non saprà rispondere...


*Il cazzeggiatore: evita sempre di andare a lezione e, se la frequenza è obbligatoria, si limita a chiedere ad un altro di mettere, al suo posto, la famosa "firma di presenza". La sua testa è sempre altrove e, quando si presenta agli esami, i docenti sono sempre convinti di vederlo per la prima volta,


*La seduttrice. di solito di bella presenza, la seduttrice tenta di passare l'esame con un escamotage e cercando, durante le lezioni, di attaccare bottone con il docente con ogni pretesto,


*Il pluribocciato: l'appartenente a questa categoria ha un'età prossima o superiore a quella del docente. Ripeterà l'esame per un numero di volte compreso tra 3 e infinito e, ogni volta, troverà le stesse difficoltà a studiare la materia e, se glielo chiederai, ti dirà che ormai, si è affezionato.



E tu, lettore, di che tipologia sei??





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