giovedì 18 giugno 2015

Il perdono non cambia il passato, ma può cambiare il futuro

[Tieni chi ami vicino a te, digli quanto hai bisogno di loro, trattali bene, trova il tempo per dirgli "mi spiace", "perdonami", "per favore", "grazie" e tutte le parole d'amore che conosci]

                                                                                 Gabriel Garcia Marquez



Mamma mia, quanto mi sei mancata amica?! 
Se penso a tutte quelle giornate passate a rimuginare, a chiedermi cosa stessi facendo, a domandarmi come stessi...mentre, nessuna delle due faceva il fatidico passo per cercare l'altra, troppo orgogliose per ingoiare il rospo o anche solo per ammettere che si, abbiamo bisogno l'una dell'altra!
Quanto siamo state stupide!
Spesso non siamo d'accordo perché abbiamo gusti, idee, convinzioni differenti ma non ci era mai successo di non parlare per così tanto tempo e, ritrovarsi a non chiacchierare per una stupida battuta che, ammetto era di cattivo gusto, mi ha destabilizzato. Ho capito che faccio tantissimo affidamento su di te, che ogni giorno vedo, ascolto o faccio cose che, in un modo o nell'altro mi ricordano te e mi portano a dire "cavolo, dovrei dire a S. questa cosa!", oppure " se lo sapesse S. ci riderebbe su..." 
In tutti questi giorni ho rimandato il momento in cui ti avrei affrontata, in cui ti avrei chiesto scusa con la S maiuscola, perché se c'è una cosa che mi riesce bene, quella è il procrastinare, il continuo rimandare e non affrontare qualcosa di cui ho paura. Anche quando ci siamo riviste, si vedeva che non era tutto normale, che avevamo del risentimento addosso: tu forse lo mostravi di più nel viso mentre io nell'atteggiamento. Ci siamo viste e. se non ci fossero stati altri nostri amici come filtro, chissà cosa sarebbe successo: io sicuramente avrei finto che tutto fosse apposto ma poi, tornata a casa, avrei dovuto affrontare di petto il problema...e così è stato. Eppure, anche se mi dicevo che mi mancavi, che una parte di me non c'era e ne sentivo la mancanza, non mi muovevo da quell'angolino chiamato Testardaggine. Altri nostri amici mi chiedevano come andava e io dicevo ok, ma poi arrivava la domanda fatidica, "come sta S.?, l'hai più sentita?"  e lì mi sentivo davvero stupida, perché non avevo una risposta: non sapevo come stesse la mia migliore amica. Per fortuna (o per sfortuna!) siamo in piena sessione estiva, quindi c'è poco tempo per pensare... per scrivere delle scuse adeguate, ma forse, anche questa è una giustificazione! 
Beh, questo è il mio modo per dirti quanto sei importante... Quindi basta orgoglio, basta giustificazioni, baste perdite di tempo.
Si dice che un amico è sempre presente per aiutarti, che un amico ti aiuta a rialzarti...un amico ti cammina sempre affianco e che, anche solo un amico può diventare il centro del tuo mondo... e io ho bisogno di te.

Ti voglio bene S. 

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